L'azienda Agricola Fratelli Pinna nasce intorno agli anni 40 grazie all'opera dei nonni e dei genitori Sebastiano e Maria Caterina. Nel 1997 la gestione passa ai fratelli, Antonella, Gavino e Leonardo e alla mamma Maria Caterina.
La naturale vocazione alla estrema qualità, la territorialità dei prodotti, il profondo rispetto dell'ambiente caratterizzano tutta la produzione.
La strada è stata segnata dall'incontro con tanti esperti che hanno apprezzato i prodotti e fornito preziosi consigli.
Ma uno in particolare, è stato fondamentale, l'incontro con il famoso giornalista gastronomo Luigi Veronelli, che, nel 2002, ha spinto i fratelli Pinna a produrre olio extra vergine d'oliva denocciolato dalle olive degli antichi ulivi di Bosana della tenuta Prato Comunale a Sassari.
Nella tenuta Ochila, un'antica vallata caratterizzata da un terreno fertilissimo e da numerosi e importanti insediamenti preistorici, vengono coltivati carciofi, asparagi, favette e pomodori e vite. A poche ore dalla raccolta le verdure vengono conservate nell'olio extra vergine denocciolato di Bosana prodotto dall'azienda stessa.
Dalle viti di vitigni autoctoni di cannonau e vermentino viene la produzione di due ottimi vini Okila e Agale.
La salvaguardia del territorio e della sua biodiversità è un valore fondamentale per poter dare valore ma soprattutto identità ai prodotti che la terra offre, rispettando la tipicità e freschezza delle materie prime in tutte le sue sfaccettature organolettiche.
Per questa ragione tutte le produzioni vengono effettuate a bassissimo impatto ambientale.
L'anima green si riassume con l'estrema attenzione verso le risorse naturali utilizzando e trasformando solo ciò che produce il territorio, senza lasciare rifiuti, limitando o escludendo l'uso di fitofarmaci. Vengono utilizzati contenitori in vetro, materiale riutilizzabile e riciclabile per eccellenza.
L'energia utilizzata è ottenuta dall'impianto fotovoltaico aziendale e dai noccioli delle olive da cui estraiamo la polpa per ottenere l'olio denocciolato.
Gli ulivi centenari della tenuta Prato Comunale vengono coltivati senza irrigazione e l'olio viene estratto nel frantoio aziendale a due fasi sfruttando solo l'acqua di vegetazione naturalmente contenuta nelle olive e ciò, in un territorio in cui l'acqua è da sempre una risorsa preziosissima, consente enormi risparmi di acqua.
Le sanse, normalmente considerate rifiuti speciali, ottenute dal denocciolato sono ricchissime di polifenoli estratti per l'industria farmaceutica e un ottimo fertilizzante.