La Grappa Sassella Schenatti viene distillata con il tradizionale metodo discontinuo a due caldaiette in rame a bagnomaria e ricavata dalle uve del versante retico Valtellina Superiore.
Il nome deriva dall’antica chiesetta della Sassella (sasso, rupe) sita ai piedi dell’omonimo promontorio, una zona fra le più impervie e solive nel versante Retico. Possono concorrere nell’uvaggio alcuni vitigni autoctoni come la Pignola, la Rossola e la Prugnola.
Dagli anni ’60 l’azienda Schenatti si distingue nella produzione di grappe di vinaccia della Valtellina e di liquori a base di grappa, frutta ed erbe della Valtellina.